La filosofia nelle opere di Dante
a cura di / edited by
Giovanni Catapano, Cecilia Martini
Giovanni Catapano – Cecilia Martini, Presentazione, pp. 7-9.
Giulio d’Onofrio, Donne gentili, Furie e Sirene: Dante e le metamorfosi della Filosofia, pp. 11-42.
Filippo Contin, «Onde lo fuoco e lo martello sono cagioni efficienti dello coltello, avegna che massimamente è il fabro». Una possibile interpretazione di Convivio, I, 13, 4, pp. 43-67.
Mario Loconsole, «Come virtude in pietra da corpo nobilissimo celestiale». La filosofia naturale di Alberto Magno nel Convivio dantesco, pp. 69-93.
Maria Evelina Malgieri, Dove «l’esser di tutto suo contento giace». Note sulla creazione mediata in Dante, tra il Liber de causis e Alberto Magno, pp. 95-120.
Stefano Pelizzari, «Per forza e per sofismi». L’uso dantesco delle fallacie nel terzo libro della Monarchia, pp. 121-143.
Amos Bertolacci, Avicenna e Averroè «spiriti magni»: Dante Alighieri e la cultura araba nella Divina Commedia, pp. 145-174.
Paolo Pagani, Una lettura filosofica del canto XXV del Purgatorio, pp. 175-204.
Cecilia Trifogli, Soul and Body in Purgatorio, XXV, pp. 205-227.
Riccardo Saccenti, L’Aquinate beato. Tentativo di contestualizzazione storico-filosofica del Tommaso del Cielo del Sole, pp. 229-258.
Marta Cristiani, «Con tutto l’core e con quella favella / ch’è una in tutti, a Dio feci olocausto, / qual conveniesi a la grazia novella». Intorno a Paradiso, XIV, 88-90, pp. 259-282.
Mattia Geretto, The Philosophical-Angelological Summa in Dante’s Paradiso, Canto XXIX, pp. 283-306.
Abstracts, pp. 307-318.
Indice dei nomi, pp. 319-326.
Indice dei manoscritti, p. 327.